Per il 2020 è ancora operativa la disciplina del credito d’imposta, con un beneficio fino al 50% delle spese incrementali in Ricerca e Sviluppo sostenute nel corso dell’anno 2019. Il beneficio può essere calcolato fino alla data di approvazione del bilancio riferito all’esercizio 2019 che, in base alle norme emanate a fronte dell’emergenza sanitaria Covid-19, è stata prorogata al 30 giugno 2020.
Sono agevolabili i costi di personale interno, le quote di ammortamento di attrezzature di laboratorio, le spese per consulenze esterne e per l’acquisto di materiale utilizzato nelle attività di ricerca e sviluppo.
Per le imprese del settore tessile e moda, nella nozione di ricerca e sviluppo rientrano anche le attività collegate alla ideazione e realizzazione dei nuovi campionari.
Il beneficio è cumulabile con:
– Super e Iper ammortamento
– Nuova Sabatini
– Patent Box
– Incentivi alla patrimonializzazione delle imprese (ACE)
– Incentivi agli investimenti in Start up e PMI innovative
– Accesso al Fondo Centrale di Garanzia