La misura si pone l’obiettivo di stimolare la spesa privata in Ricerca, Sviluppo, Innovazione tecnologica e design per sostenere la competitività delle imprese e per favorirne i processi di transizione digitale nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.
La legge di Bilancio (art. 1, c. 1064, l. n. 178/2020) ha esteso l’ambito temporale di applicazione di questi crediti ai periodi d’imposta 2021 e 2022 (“per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019 e fino a quello in corso al 31 dicembre 2022”).
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di maturazione, subordinatamente all’avvenuto adempimento degli obblighi di certificazione previsti dalla norma; la legge di Bilancio 2020 ha infatti previsto che l credito d’imposta può essere compensato “in tre quote annuali di pari importo”.