La legge di Bilancio 2020 dispone il rifinanziamento, per complessivi 540 milioni di euro nel periodo 2020-2025, dell’agevolazione Beni strumentali, c.d. “Nuova Sabatini”, con l’obiettivo di incrementare gli investimenti e la competitività del sistema produttivo del Paese.
Oltre al rifinanziamento della misura, la legge di Bilancio 2020 ha introdotto le seguenti novità:
- il mantenimento del meccanismo preferenziale a favore degli investimenti in beni 4.0, nella duplice accezione di destinazione di un’apposita riserva del 30% delle risorse stanziate e della maggiorazione del contributo del 30% rispetto al contributo ordinario
- l’estensione del meccanismo preferenziale a favore degli investimenti a basso impatto ambientale, con la destinazione di una riserva del 25% delle risorse autorizzate e una maggiorazione del contributo statale del 30% rispetto al contributo ordinario.
Inoltre sono state mantenute le modifiche introdotte dal c.d. Decreto crescita (Dl n. 34/2019, art 20 e 21) che prevedono:
- l’ampliamento del finanziamento complessivamente agevolabile fino a 4 milioni di euro per singola impresa;
- l’erogazione del contributo in un’unica soluzione per investimenti fino a 100mila euro
A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto c.d. semplificazioni (DECRETO-LEGGE 16 luglio 2020, n. 76 ) avvenuta il 17 luglio 2020, è stato stabilito l’aumento dell’importo erogato dalla “Nuova Sabatini” in un’unica soluzione, anziché nelle sei precedentemente previste. L’importo per beneficiare di un’unica erogazione passa infatti da 100.000 a 200.000 €.
Al mese di luglio risulta ancora disponibile il 13 % del plafond messo a disposizione